21 aprile 2017

Dolci #9 Meringhe




















Secondo tentativo, mano non mia mostra come il risultato sia simile alle meringhe preparate con uova.

Avete presente la Magia, quando il mago tira fuori la carta dal polso, ma ha una maglia a maniche corte?! Da dove caspita avrà mai tirato fuori quella carta?! Boh, è un mistero e a me va bene così, no scherzo, mi manda ai matti non capire i trucchi!
Così quando per puro caso mi ritrovo a cercare ricette nuove sul web e mi imbatto nelle meringhe vegane, ci vado fuori di testa, prendo coraggio e.. non potevano credere a quello che stava succedendo e poi due cuoricini al posto degli occhi.. Magia!

Qui bisogna ringraziare prima Joël Roessel, tenore francese amante della cucina vegana, che durante i suoi esperimenti con le emulsioni vegetali scoprì che l'acqua di cottura dei legumi, in particolare dei ceci, poteva essere montata creando una massa schiumosa come l'effetto dato dal bianco d' uovo.. Poi un ringraziamento va al creatore delle meringhe vegane, Goose Wohlt, ingegnere vegano che riuscì a diffondere questa bontà..

Semplice e decisamente non veloce, ma dona soddisfazione e tanto zucchero nel sangue da far diventare gioioso persino il dottor Abraham Setrakian, ma la cosa che preferisco è che posso essere tutte queste cose senza dover costringere nessuna gallina ad essere infelice..


Ingredienti:
Meglio distanziarle di un paio di centimentri l'una dall'altra
150 ml di Aquafaba
2-3 cucchiaini di succo di limone
150 gr di zucchero a velo
150 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di essenza di vaniglia



Procedimento:

Versare l'aquafaba in una ciotola e con le fruste elettriche montare per almeno 7 minuti alla massima velocità. Aggiungere una parte di zucchero, montare, poi il limone, la vaniglia, montare ancora e infine lo zucchero restante e montare ancora.. La consistenza deve essere compatta, non liquida. Preparare il forno a 100° e una teglia con la carta da forno. Versare il composto in una sach a poche e create le vostre meringhe sulla carta forno, potete usare anche un cucchiaio. Lasciate in forno a 100° per 70 minuti e a 80° per altri 70 minuti.


Per me è tutta una scoperta questa preparazione, ogni volta il risultato è stato diverso, buono, ma mai uguale al precedente, devo ancora provare provare e provare, che poi è il bello della cucina!
Posso darvi qualche consiglio in base alla mia esperienza fino ad ora:

- per sicurezza usate il liquido dei ceci confezionati, si può anche usare quello dei ceci preparati in casa, ma ho letto che nella maggior parte dei casi la riuscita non è delle migliori, questo perché le temperature di cottura, la quantità di acqua da utilizzare per creare la giusta concentrazione di proteine ed altri elementi che creano l’emulsione non è ancora stata individuata con precisione. Io direi di andare sul sicuro!

- Il liquido deve essere freddo, freddissimo. Tranne la prima volta, il resto delle volte ho riposto in frigorifero l'acqua di cottura per diverse ore, un paio di volte anche una notte intera. Il bello di questa ricetta è che nulla si butta via, perciò se la sera avete voglia di un piatto a base di ceci, potete poi conservare la loro acqua in frigorifero e usarla il giorno dopo. Potete mettere in frigorifero o freezer anche le fruste che userete per l'emulsione, una decina di minuti prima sono sufficienti..

- Il composto dovrà essere compatto, non liquido.

- La forma giusta delle meringhe dovrebbe essere 4 o 5 centimetri di diametro, almeno credo. L'ultima volta ho pensato bene di fare dei dischi volanti di meringhe, le volevo enormi, ebbene, la base di quelle grosse si è attaccata alla carta forno, ma la parte superiore era ottima!

- Non ho ancora provato ad aromatizzare le meringhe, ma sicuramente la prossima volta proverò con ingredienti semplici come il cacao o scaglie di cioccolato, vi terrò aggiornati!

- La cottura è importantissima! La prima volta ho cotto le meringhe per 90 minuti a 100° e basta, la ricetta che avevo trovato dava solo 90 minuti, a me sembravano una vita, risultato?! Meringhe bellissime di aspetto, ottime anche di gusto, ma appiccicosissime!
Per questo la cottura lunga e a due tipi di gradazione è quella che ho trovato più corretta, in questo modo le meringhe hanno il tempo di asciugarsi con calma.
Ho notato che a fine cottura, a forno spento, aprire il forno un poco lasciando le meringhe dentro per una decina di minuti e poi aprirlo del tutto sempre lasciando dentro la teglia, potrebbe essere cosa buona e giusta per non creare uno sbalzo di temperatura dai risvolti tragici per le nostre meringhe..

- Ho notato che potrebbero un poco ridursi di spessore..

- Una volta cotte le meringhe aspettate che si raffreddino per bene e consumatele velocemente: nemico è l’umidità (a causa dello zucchero) quindi niente frigorifero!


Io continuo a prepararle, cercando di ottenere almeno per due volte di seguito lo stesso risultato, diventerò ciccionissima..
Ma gli utilizzi dell'aquafaba sono molteplici, presto nuove ricettine sfiziose.. 




-----> ENGLISH <-----
 

Ingredients:

150 ml of aquafaba 
2-3 teaspoons of lemon juice
150 grams of powdered sugar
150 gr of cane sugar 
1 teaspoon of vanilla essence


Preparation:
Pour the aquafaba into a bowl and use the electric whips for at least 7 minutes at maximum speed.
Then add sugar, lemon juice and vanilla. Blending on highlevel. The mixture must be dense, not liquid! Prepare the oven at 100 ° and place a sheet of baking paper over a baking tray.Use a pastry bag or a spoon to dollop the meringues on the baking sheet. Bake for 70 minutes at 100 ° and at 80 ° for other 70 minuti.
When you take them out of the oven, let them cool, store in a dry place so they maintain their shape. and enjoy!

- The aquafaba must be cold.
- It's best to use the packaged chickpea aquafaba.  
- When the cooking is finished, open the oven and leave the pan in for a few minutes  

















Nessun commento:

Posta un commento